Quando le persone mi raccontano le loro storie, spesso mi accorgo che le regole, i valori e i giudizi che si impongono non sono sani: sono così severi da sembrare più una camicia di forza che una struttura che aiuta a fare le proprie scelte, seguendo quello desiderano. Valori che qualche volta non mettiamo nemmeno in discussione, ma che non aiutano a stare bene. Possono essere degli slogan nella nostra testa, che ci fanno procedere come se avessimo il pilota automatico e poi, d’improvviso, ci fanno entrare in crisi quando le esperienze che viviamo escono da questa schema rigido. O quando gli altri non si comportano nel modo che crediamo sia conforme ai nostri valori e giudizi.

Ma come riconoscere i valori autentici e sani, che ci aiutano a prendere decisioni in armonia? Io ti consiglio 4 modi:

  1. i valori sani sono flessibili: ok il principio, ma c’è spazio anche alle eccezioni! Ad esempio se ritieni che “si dice sempre la verità” questo principio resta sano finchè puoi infrangerlo, qualche volta, per tenere conto di te e di qualche tuo bisogno, scegliendo di dire non necessariamente sempre tutta la verità, nient’altro che la verità.
  2. i valori sono sani se li hai digeriti ed elaborati tu. Non sono principi ingoiati, che hai assimilato nel tempo e copiato nelle tue relazioni. Se ritieni ad esempio che “ci sono cose che non si chiedono!” ma non conosci “chi lo dice che non si può chiedere una coccola?” probabilmente devi fermarti a riflettere: quel principio è tutta farina del mio sacco oppure no? C’è qualche variante alla regola che oggi sarebbe più aderente a quello che penso?
  3. sono sensati per te e non “per principio”. Se credi che “è giusto lavorare e faticare per ottenere quello che si vuole questo principio è sano finchè sai valutare le conseguenze positive e negative che derivano dall’essere fedeli solo a questa regola. E cioè: puoi qualche volta goderti un risultato anche se non hai sudato sette camicie?
  4. sono energizzanti e non restrittivi. I valori sono sani se rispettano i nostri bisogni di base senza limitare e restringere il tuo senso di libertà. Nessuno vuole indossare un vestito stretto che impedisce di respirare! Se pensi che “non bisogna aver paura di x”, ti impedisci di darti la possibilità di sentire ed esprimere questa sensazione. I valori sani ti incoraggiano a fare cose che sono nutrienti e supportive per la tua crescita e la tua libertà.

Leggendolo hai già scoperto quale schema rigido ti accompagna nelle tue giornate? Mettilo a fuoco, riconoscilo e se c’è qualcosa che vuoi condividere con me puoi scrivermi qui!

 

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Psicologa delle relazioni interpersonali. Amo accogliere e accompagnare verso il cambiamento le persone che attraversano un momento critico.

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