I modelli sono persone significative nella nostra vita ma sono anche degli schemi di esperienze tipo a cui ci rifacciamo.
Faccio degli esempi, che valgono più di mille parole: ciascuno di noi ha un modello interno rispetto a come vivere la tristezza, la gioia, la rabbia, su come si affronta una discussione, su cosa è femminile, elegante, forte, su cosa fa una donna in genere in una coppia, cosa fa un uomo in una coppia, come ci si comporta con gli estranei ecc… Posso continuare all’infinito ma il senso è questo: abbiamo imparato infiniti clichè per cavarcela nel mondo.
Li abbiamo appresi (per imitazione o contrapposizione, non importa!), ma non sempre ne siamo consapevoli. Una volta che li abbiamo ereditati questi messaggi, finiamo per rimanere fedeli a loro e ad un canovaccio di possibilità e azioni limitate. Così questi modi di essere e pensare ci guidano implicitamente nel nostro modo di vivere le esperienze. Come se procedessimo con un pilota automatico, hai presente?
E qual è il problema? forse ti stai chiedendo. Di per se non è un problema; le cose che abbiamo imparato ci permettono di procedere spediti.
Diventa un problema se ti accorgi che ci sono sensazioni sgradevoli che si ripetono e ti ritrovi a fare l’esperienza che qualche aspetto della tua vita ti sta stretto.
Se ti capita questo, è il momento di fermarti a riflettere. Magari stai procedendo in automatico su alcune cose! Non conoscere bene i tuoi modelli e replicarli inconsapevolmente in contesti relazionali molto differenti può mantenerti rigido e ancorato ad alcune convinzioni ereditate. Replicando modelli che non funzionano per te oggi.
Abbiamo bisogno di sapere chi (e quali) sono i modelli a cui ci ispiriamo
per sentirci veramente liberi.
Conoscerli ci permette di scegliere consapevolmente
rimodellando quelle regole che diamo per scontate.
Se continuiamo a procedere alla cieca rischiamo di vivere in un mondo di divieti ereditati e di idee su di noi che non sono davvero i nostri. Sono quelli degli altri. |
Può darsi che ti sei convinto ad esempio che tu sia uno che non si sa far valere in alcune situazioni e finisci per adattarti senza far presente quello che pensi o senti. Questa idea di te (e il tuo modo di comportarti nelle relazioni) può rimanere immutata fin quando quest’aspetto non ti sta stretto per qualche motivo.
Solo allora può avvenire una bella avventura: puoi scoprire qual è il tuo modello interno di “discussione”, “conflitto”, “forza”, “debolezza” e rivederli oggi alla luce di quello che sei.
Lavorare su queste norme che abbiamo interiorizzato è come rimodellare un abito.
Ti permette di adattare il modello a quello che è davvero importante per te oggi, alle risorse che senti di avere momento per momento. E alla fine ti dà la possibilità di starci dentro comodamente, di trovare un’idea di te più aderente a quello che sei oggi. Diventi flessibile come puoi fare solo quando ti destreggi con qualcosa che ti appartiene davvero. Puoi improvvisare, uscire dalle regole fisse, perché le conosci bene e sei a tuo agio con loro e con le eccezioni. Sono diventate il tuo stile.
Ok, ora tocca a te:
- focalizza un aspetto di te o della tua vita che comincia a starti stretto: a quale valore o principio stai rimanendo fedele? chi ti ricorda?
- focalizza qualche messaggio o modello nutriente/utile a cui ti sei ispirato e che ti porti sempre con te: quale frase incoraggiante ti rivolgeva? quale gesto rassicurante ti riservava? pensaci!
Prenditi il tempo per pensarci: dedicatelo! E se se questo post ti ha fatto venire in mente qualcuno, condividilo con lui o con lei! 😉 Se invece ti ha fatto nascere qualche domanda o riflessione, sai già dove trovarmi vero?
ISCRIVITI ALLA MIA NEWSLETTERper non perderti anticipazioni sui corsi, sconti, spunti utili e anteprime. In omaggio l’e-book “99 DRITTE PER VIVERE FELICE CON LE TUE IMPERFEZIONI (e farle diventare un punto di forza)“ [yikes-mailchimp form=”1″ submit=”Submit”] |
Ultimi post di Claudia Mandarà (vedi tutti)
- La fatica di stare con la nostra molteplicità - 9 Ottobre 2024
- Perché portare l’attenzione al respiro? - 17 Gennaio 2024
- La paura di deludere gli altri - 24 Novembre 2023