Compassione non è commiserazione
La parola compassione in italiano ha effettivamente una connotazione che può essere ambigua, e in molti casi viene interpretata come una forma di pietà o commiserazione. Ma se andiamo al suo significato più profondo riguarda la capacità di avvicinare la sofferenza nostra e degli altri con l’intenzione di alleviarla.
L’equilibrio tra dare e ricevere nelle relazioni
È arrivato quel momento dell'anno in cui ci occupiamo di fare i regali di Natale: è un rito -per alcuni di noi piacevole, per altri solo stressante- che spesso ci mette a contatto con qualcosa di più profondo ovvero la nostra relazione con il dare e il ricevere. Che...
La nostra relazione con l’attesa e il desiderio
Qualche giorno fa mi trovavo nella sala d'attesa di uno studio medico e li, in quella dura sedia blu, ho incontrato tutta la mia impazienza insieme ad un senso di irritazione. Il medico è arrivato, quaranta minuti dopo questi due primi incontri. Le nostre giornate...
Che significa educare senza violenza e per prevenirla
Nella stanza delle parole accolgo molti genitori che chiedono aiuto rispetto a come agire con i loro figli, e nella poltroncina di fronte a me, si siedono ancora più figli, di tutte le età, che spesso non si spiegano il perché di alcune difficoltà che...
La nostra relazione con il futuro
Non so quale sia la tua relazione con il futuro , ma dal mio piccolo osservatorio mi sono accorta che il modo in cui pensiamo e ci relazioniamo alla vita che ci aspetta condiziona molto il nostro modo di stare con noi stessi. A volte il nostro presente può essere...
Le parole di cui abbiamo bisogno
Quando siamo in difficoltà il più delle volte non abbiamo parole comprensive per noi, al contrario ci sproniamo a fare meglio o ci rimproveriamo. Ma invece quali parole avremmo davvero bisogno di sentirci dire quando la fatica ci sfianca, quando stiamo affrontando una pagina dolorosa della nostra vita?
Possiamo rivolgere a noi stessi le parole che avremmo voluto sentirci dire o desidereremmo ricevere adesso?