Le parole che diciamo e quelle che tacciamo
Quando incontro un nuovo gruppo che inizia un percorso, i primi minuti sono dedicati alla presentazione dei partecipanti, un momento in genere sempre un pochino ansiogeno: è complicato rispondere alla domanda "Chi sei?", figuriamoci in pochi minuti e davanti a...
La fatica di allontanare le emozioni difficili
Ci sono esperienze emotive che si presentano nelle nostre giornate come il mare in tempesta: tutto agitato, con onde fortissime e continue che creano confusione. In quei momenti ascoltarsi fa paura perché non sappiamo cosa potrebbe accaderci stando immersi in...
Il desiderio di liberare la mente e non pensare
Qualche giorno fa durante un colloquio un uomo mi raccontava che quando si ferma è perduto perché in quei momenti non può fare a meno di pensare. Per questo, mi dice, "le ferie e le feste comandate mi deprimono, perché non posso fare quello che abitualmente funziona...
Il desiderio di leggerezza
Abbiamo tutti un gran desiderio di leggerezza. Lo avvertiamo quando attraversiamo qualche esperienza personale pesante da affrontare o faticosa perché non più stimolante. Spesso è il desiderio che emerge anche nei primi colloqui dei percorsi individuali quando il disagio è pesante e chi arriva vorrebbe trovare sollievo sperimentando una sensazione di leggerezza e maggiore spontaneità per vivere con se stesso e con gli altri.
La leggerezza che desideriamo in effetti è un’alternativa alla costante preoccupazione che viviamo: siamo stressati, a volte vincolati e affaticati dai nostri impegni. Ci appesantiamo sovraccaricandoci di richieste esterne oppure possiamo essere sensibili ad una molteplicità di richieste interne (quanto pretendiamo da noi stessi? A quali condizioni ci consideriamo soddisfatti di noi? cosa ci diciamo quando sbagliamo o non otteniamo quello che desideriamo?)
Niente buoni propositi, ascolta e metti a fuoco le intenzioni
Con i buoni propositi di inizio anno possiamo rischiare di metterci sotto stress stanziando -con la mente- delle aspettative su di noi e sugli obiettivi e risultati che vogliamo raggiungere. Spostandoci sul futuro e sul fare meglio, possiamo alimentare la nostra severità. Se prima però non ci connettiamo con le nostre intenzioni profonde, possiamo oscillare dalla tendenza a metterci standard molto elevati a quella di demotivarci rapidamente e alimentare il rimprovero interno ogniqualvolta non portiamo a compimento le azioni che ci siamo proposti.
Voglia di stare da soli e desiderio di stare con gli altri
Spesso mi capita di avere voglia di stare un po' da sola; è un segnale a cui ho imparato a dare attenzione perché è il mio modo di accorgermi che sono stanca, troppo coinvolta nel fare o nelle relazioni che coltivo per lavoro e nella mia vita privata. È come se ogni...